Un trauma psichico non appare sulla base di una acuta vulnerabilità, e nemmeno si tratta dell´espressione di una malattia (psichica) – dato che anche persone psichicamente sane e di robusta costituzione possono accusare un trauma. Un trauma psichico è una “ferita dell’anima”, riconducibile ad uno o più eventi traumatici che i protagonisti hanno vissuto sotto uno stato di estrema paura e impotenza e che sono incapaci di superare. Il più delle volte, la loro vita quotidiana viene limitata enormemente a causa del trauma vissuto. Certe circostanze possono riaffiorare di nuovo, addirittura decenni dopo l’accaduto; così alcuni ricordi estremamente sgradevoli rimasti nel subcoscio, come se si trattasse della scena di un film. Frequentemente, in concomitanza a questi ricordi, sopravviene una ipereccitazione psicovegetativa, quale un’intensa paura, angoscia e spavento. Anche i disturbi fisici del nostro corpo possono essere l´espressione di un evento traumatico non risolto. Alcune persone tendono a evitare le cose, le situazioni, i temi e addirittura le emozioni che li possano ricordare all’evento traumatico. Comunque, questo può avere come risultato il fatto di dover vivere progressivamente la propria vita in modo “limitato”. Con la psicoterapia il trauma può essere trattato con successo: tramite l’uso di immagini interiori e con l’elaborazione di diversi aspetti interiori si possono raggiungere e utilizzare strati profondi della psiche umana per la risoluzione del trauma.