L’obiettivo della terapia comportamentale è concentrato non soltanto nella diminuzione della sofferenza dell’individuo, ma sopprattutto nel ripristino – ovvero nell’incremento – della sua capacità di azione. Il proposito è pertanto anche quello di valorizzare e migliorare le proprie competenze e capacità, in modo da poter raggiungere una discreta condotta di vita. A tale scopo, la terapia del comportamento si concentra non soltanto sull´evento attuale, ma anche sullo schema di comportamento prevalente. In questo contesto, viene verificata la sua convenienza o meno, e nel caso sia esso fonte di problema, finalmente cambiato.  In seguito, il piano d’intervento terapeutico viene “adattato” alle specifiche esigenze individuali, affinché possa avvenire un cambiamento in positivo e duraturo. Durante il trattamento terapeutico vengono anche alla luce le origini e le costituzioni del problema psicologico di base, il che dà alla persona un ulteriore senso di sollievo. Pertanto, la psicoterapia è un percorso molto complesso, il quale esige molto di più che l’utilizzo di singoli trattamenti. La terapia comportamentale è conveniente, ad esempio, nei casi in cui la persona soffre di vari tipi di depressioni, paure oppure panico, così come quando soffre di una scarsa autostima o di mancanza di fiducia in se stessa, di stress, di sindrome di Burnout, di qualche tipo di ossessione, oppure di difficoltà relazionali. La medesima è altrettanto conveniente, quando si è sofferto un trauma che non si riesce a superare. Il principale obbiettivo della terapia comportamentale, in sostanza, è di poter offrire alle persone una migliore qualità di vita.